Chi e' Pietro Campoli:lettera a Uber Dondini,ex-responsabile della redazione di Ravenna del Resto del Carlino
Questa e' la lettera che, tramite mio padre, inviai a Uber Dondini per spiegare quello che mi era accaduto il 24-09-1990 nel tentativo di esercitare il diritto sancito dall'art. 21 della Costituzione Italiana.
Pubblico questa lettera perche' la menziono nella lettera inviata alla redazione di Samarcanda nel 1991.
Pubblico questa lettera perche' la menziono nella lettera inviata alla redazione di Samarcanda nel 1991.
Russi 25-09-90
Spett.
Uber Dondini,
con la
presente intendo spiegarle quanto mi e' capitato nella giornata di ieri quando mi sono recato negli uffici della
Digos di Ravenna per chiedere alcune
informazioni riguardo un permesso.
In questi giorni e' in corso la polemica
Cossiga-Orlando sul problema mafia. Io
come cittadino concordo con Orlando e
non condivido nella forma e nella
sostanza l'attaco mosso
da Cossiga all'ex-sindaco.
Poiche' ritenevo un mio diritto poter
esprimere in pubblico questa mia opinione,mi era venuta l'idea di fare un
cartello con la semplice scritta
"ORLANDO OK " e piazzarmi,nella giornata di sabato, in un punto
in cui questo messaggio poteva arrivare a Cossiga.
NOTA : Cossiga nella giornata del sabato avrebbe fatto visita a Russi. La settimana precedente aveva fatto visita ad Argenta dove in pubblico aveva sferrato un attacco pesante a Leoluca Orlando sul problema MAFIA. Quello che mi proponevo con il mio gesto, che spiego nel proseguo della lettera, era di esternare a Cossiga il mio dissenso per l'attacco rivolto a Orlando.Gia' allora avevo capito chi fosse Cossiga.... amico di Gelli.......
La mia intenzione e' semplice : dimostrare che Orlando esprime idee e opinini di molti cittadini non solo della Sicilia ma di tutta Italia.
NOTA : Cossiga nella giornata del sabato avrebbe fatto visita a Russi. La settimana precedente aveva fatto visita ad Argenta dove in pubblico aveva sferrato un attacco pesante a Leoluca Orlando sul problema MAFIA. Quello che mi proponevo con il mio gesto, che spiego nel proseguo della lettera, era di esternare a Cossiga il mio dissenso per l'attacco rivolto a Orlando.Gia' allora avevo capito chi fosse Cossiga.... amico di Gelli.......
La mia intenzione e' semplice : dimostrare che Orlando esprime idee e opinini di molti cittadini non solo della Sicilia ma di tutta Italia.
Conoscendo il percorso che fara'
Cossiga, avevo trovato un luogo
ideale per fare pervenire questo messaggio.
Poiche' so che ci sara' una ferrea organizzazione da parte della Digos,
mi sono recato in Questura per chiedere se avrei incontrato ostacoli da parte della forza pubblica.
Ho incontrato
da parte del dr. Musumeci (nota : funzionario della Questura di Ravenna) molta cortesia e disponibilita' al confronto ma
anche altrettanta decisione nello
sconsigliarmi un gesto simile. La
risposta in soldoni che ho ricevuto e'
stata : le consiglio di evitare
un gesto simile essendo considerato una turbativa per l'ordine pubblico per cui le
sara' impedito. Nel tentativo di spiegare le motivazioni di questo mio gesto ,
mi sono intrattenuto circa una mezzora,inutilmente per quanto riguardo l'obiettivo che mi prefiggevo.
Non nego che
mi attendevo qualche difficolta';
ritenevo pero' che, comunicando preventivamente il contenuto del messaggio e il modo in cui
esprimerlo, non mi sarebbe stato impedito quello che considero un mio diritto. Non sono certo
di rinunciare a questo mio
gesto pur correndo il rischio di essere identificato
e schedato; sono ben altre le cose che temo. Decidero' sabato mattina.
Quello che le chiedo e' di avere la possibilita' di fare conoscere ai lettori del Carlino quanto mi e' capitato
con un comunicato del tipo :
Riceviamo dal lettore del nostro quotidiano
Pietro Campoli di Russi la seguente segnalazione:
Pietro Campoli di Russi la seguente segnalazione:
ad un cittadino che vuole esprimere
durante la
visita di Cossiga a Russi il proprio consenso nei
confronti di Orlando e' vietato per motivi di
ordine pubblico esporre, in maniera civile
e pacifica un cartello con la scritta
" ORLANDO OK ".
visita di Cossiga a Russi il proprio consenso nei
confronti di Orlando e' vietato per motivi di
ordine pubblico esporre, in maniera civile
e pacifica un cartello con la scritta
" ORLANDO OK ".
Il lettore ritiene che se il livello di
democrazia e di
civilta' nel nostro paese e' questo occorre
compiere molta strada per giungere al rispetto dei
diritti sanciti della Costituzione.
civilta' nel nostro paese e' questo occorre
compiere molta strada per giungere al rispetto dei
diritti sanciti della Costituzione.
Anche nei
confronti della piu' alta carica dello Stato
un cittadino deve potere esprimere il proprio
dissenso in maniera civile.
un cittadino deve potere esprimere il proprio
dissenso in maniera civile.
Diversamente la lotta alla mafia e' un mero rituale
di parole. Il consenso dei cittadini alle istituzioni
lo si ottiene rispettandone i diritti.
di parole. Il consenso dei cittadini alle istituzioni
lo si ottiene rispettandone i diritti.
Ieri
mattina ho cercato di contattarla telefonicamente ; ho potuto parlare con un suo collega che mi ha consigliato di farle pervenire questa lettera.
Poiche' per impegni di lavoro
devo essere a
Bologna le telefono
nel
pomeriggio per avere una risposta
positiva o negativa. Fiducioso che lei
comprenda i principi ideali
che mi muovono in questa e in altre battaglie che
conduco le porgo distinti saluti
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